L’Irpef è l’Imposta sul reddito delle persone fisiche che viene applicata in Italia. Si tratta di un’imposta che ha delle caratteristiche ben definite: è diretta, personale e viene applicata in maniera progressiva in base a diversi scaglioni di reddito. In vigore dal 1974 e regolata dal TUIR, Testo unico delle imposte sui redditi, l’Irpef interessa diverse categorie di reddito, come quelli da lavoro dipendente, da lavoro autonomo, fondiari, di capitale, di impresa e diversi.
Il calcolo dell’Irpef
L’Irpef è calcolata applicando delle aliquote progressive che aumentano in base all’ammontare del reddito imponibile. Entrando più nel dettaglio, il reddito imponibile è ottenuto sottraendo da quello complessivo (la somma di tutte le tipologie di reddito facenti capo ad un soggetto) le spese deducibili e detraibili previste dalla legge.
Per come è strutturata, l’Irpef rappresenta una delle principali fonti di finanziamento per le casse dello Stato italiano e contribuisce alla redistribuzione delle risorse attraverso il principio della progressività. Quest’ultimo prevede che i soggetti con redditi più elevati paghino una percentuale maggiore rispetto a quelli con redditi più bassi.
Irpef, soggetti e scaglioni
Chiamati al pagamento dell’Irpef sono principalmente le persone residenti sul territorio italiano, anche se l’imposta viene applicata in aggiunta:
- alle persone non residenti sul territorio italiano per i redditi prodotti nel territorio italiano;
- ai soggetti passivi impropri, ovvero le società di persone e le società di capitali i cui soci hanno adottato la tassazione per trasparenza che è molto simile a quella delle società di persone.
Come detto, l’Irpef viene applicata con un’aliquota differente in base a diversi scaglioni di reddito che, dal 2022, sono stati modificati e ridotti da 5 a 4. Entrando più nel dettaglio:
- per redditi fino a 15 mila euro viene applicata un’aliquota pari al 23%;
- per redditi compresi tra 15,1 mila e 28 mila euro viene applicata un’aliquota del 25%;
- per redditi compresi tra 28,1 mila e 50 mila euro viene applicata un’aliquota del 35%;
- per redditi superiori a 50 mila euro viene applicata un’aliquota pari al 43%.